Al di sotto della basilica dei SS. Giovanni e Paolo al Celio si nasconde un’area archeologica di grande interesse e in ottimo stato di conservazione. Si tratta di 20 ambienti che mostrano i cambiamenti dell’area in un arco di tempo compreso tra il secondo sec. d.C. e il medioevo.
Viene identificato tradizionalmente come il luogo in cui vissero, furono martirizzati e poi sepolti i due santi. Le loro tombe divennero un luogo di riunione e di culto per la comunità cristiana.
Illustra la dott.ssa Daniela Matteucci